X Salone della Giustizia: il Presidente Carlo Malinconico introduce i lavori

Sicurezza, antisemitismo, mondo femminile, economia, occupazione: sono questi alcuni dei temi cardine del X Salone della Giustizia, una tre giorni che si terrà a Roma, presso il Centro Congressi Parco dei Principi, dal 9 all’11 aprile. Il compito di introdurre i lavori è affidato anche quest’anno all’avvocato Carlo Malinconico, Presidente del Salone. Il suo intervento sarà seguito da quelli di Andrea Mascherin, Presidente del Consiglio Nazionale Forense, e di Andrea Prencipe, Rettore dell’Università LUISS Guido Carli. “Promuovere la cultura della legalità, soprattutto tra le nuove generazioni”: è questo l’obiettivo che si pone quest’anno il Salone e lo porterà avanti con un ricco calendario di convegni, tavole rotonde e workshop. I riflettori restano puntati sui tribunali, sulla giustizia e sugli argomenti di rilevanza mondiale, che verranno discussi da magistrati, avvocati, politici e professionisti nazionali e internazionali. I convegni sono aperti a tutti: liberi professionisti, studenti, professori, associazioni di categoria e privati cittadini potranno assistervi gratuitamente, con la possibilità di guadagnare crediti formativi a titolo gratuito. L’evento sarà inoltre trasmesso in diretta streaming sul sito ufficiale IUS101.it. In seguito all’introduzione di Carlo Malinconico, la prima giornata verrà dedicata alla Costituzione italiana, oltre che alla redistribuzione della ricchezza, al reddito di cittadinanza, all’evasione fiscale e alla disoccupazione. Infine ci sarà la possibilità di confrontarsi su scuola e università per discutere in merito alle difficoltà sempre crescenti che devono affrontare i giovani per inserirsi nel mondo del lavoro. La sfera femminile verrà esaminata durante la seconda giornata: tra le relatrici anche la Vicepresidente della Camera Mara Carfagna. Per il 10 aprile è inoltre in programma una discussione sul tema dell’antisemitismo nel mondo di oggi. Si prosegue concentrandosi sugli investimenti, per riflettere su come diminuire il divario tra Italia e resto d’Europa. L’ultima giornata sarà invece dedicata alla cybersecurity e alla lotta al terrorismo.