Emergenza Coronavirus, Fabrizio Palermo: le misure di CDP a sostegno delle imprese

Non si ferma l’impegno di Cassa Depositi e Prestiti nel fronteggiare l’emergenza Coronavirus. Il Gruppo guidato da Fabrizio Palermo, per riprendere le parole dell’AD, continua “a investire nel domani dell’Italia” e in questa prospettiva ha attivato un pacchetto di interventi straordinari a sostegno di imprese e territori: accesso al credito, moratorie e dilazioni di pagamento, finanziamenti agevolati per l’internazionalizzazione sono alcune delle misure previste. Sarà operativo nel giro di poche settimane il nuovo `Plafond Mid-Large Corporate’ che garantirà finanziamenti fino a 10 miliardi di euro: uno strumento funzionale a fornire ulteriore liquidità alle medie e grandi imprese italiane. Di prossima attivazione poi anche il rafforzamento del Fondo rotativo previsto dalla legge 394/81 che a oggi supporta le imprese attraverso finanziamenti agevolati per l’internazionalizzazione. In merito è prevista la costituzione di una sezione separata dello stesso Fondo che aprirà a co-finanziamenti a fondo perduto fino al 50% dei finanziamenti concessi: il Comitato agevolazioni stabilirà nelle prossime settimane criteri e modalità.
In linea con quanto annunciato dall’AD e DG Fabrizio Palermo, sul fronte dell’accesso al credito CDP risponde all’emergenza istituendo un plafond di 7 miliardi di euro per finanziare le esigenze di capitale circolante, investimenti e attività di export e internazionalizzazione, in partnership con il sistema bancario. Di questi, da 1 a 3 miliardi di euro sono destinati all’ampliamento del plafond per il finanziamento delle banche, funzionali quindi ad agevolare o consentire l’accesso al credito. Saranno erogati a tassi calmierati a Pmi e Mid-cap dalle istituzioni finanziarie aderenti alla “Piattaforma Imprese”.
I restanti 4 miliardi riguardano invece interventi previsti da SACE SIMEST per supportare le attività di export e internazionalizzazione, in prospettiva del Piano per la Promozione del Made in Italy coordinato dal Gruppo con MAECI e ICE. Investimenti mirati a sostenere le necessità di capitale circolante, rilanciare le esportazioni e diversificare i mercati di riferimento. Non solo: SACE SIMEST, il Polo dell’export e dell’internazionalizzazione del Gruppo CDP, lo scorso 24 marzo ha avviato una serie di soluzioni assicurativo finanziarie con l’obiettivo di sostenere le Regioni italiane offrendo capacità aggiuntiva di credito e liquidità immediata per acquistare all’estero le forniture sanitarie necessarie. In questo modo sono diventate così operative le prime misure previste dal Decreto Legge “Cura Italia” (n.18 del 17 marzo 2020).
Fiducia, responsabilità, coesione, condivisione sono i valori chiave per la nuova quotidianità delle nostre persone, dei nostri clienti e delle comunità” ha evidenziato nei giorni scorso Fabrizio Palermo ricordando anche le misure adottate per garantire ai professionisti del gruppo condizioni di lavoro in assoluta sicurezza. “Insieme stiamo cambiando, come tutti gli italiani, stile di vita e di lavoro. Siamo tutti in smart working e, grazie al digitale, continuiamo a lavorare” ha detto l’AD ringraziando ogni singola persona per “l’impegno, la passione e l’orgoglio con cui sta affrontando questo momento di difficoltà“.

Per maggiori informazioni:
https://www.corriere.it/economia/aziende/20_marzo_23/cdp-misure-le-aziende-prese-il-coronavirus-37c4bc8a-6d22-11ea-ba71-0c6303b9bf2d.shtml

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