Alessandro Benetton incontra Baricco: vivere guidati dalle emozioni

Bisognerebbe vivere alla continua ricerca di momenti di intensità, seguendo le vibrazioni in grado di increspare l’andamento piatto e stabile del quotidiano. Proprio l’intensità e l’emozione sono ciò che rendono grande l’uomo e che gli consentono di fare la differenza nel mondo. Una lezione che ci insegna Alessandro Baricco, ospite del secondo episodio della rubrica di Alessandro Benetton #21ChangeMakers. Un imprenditore e uno scrittore che oltre al nome, condividono una qualità: quella di saper guardare oltre, captare quei piccoli dettagli che sfuggono alla persona comune. Distinguersi è agire come un pittore, riuscire a scorgere da lontano una perla su una tavola, laddove gli altri vedono solo dei segni bianchi. Si tratta di un talento innato, come spiega Baricco nel suo ultimo libro The Game. È un gioco difficile, dove per essere vincenti è necessario capire i meccanismi e reagire all’istante; un’abilità al giorno d’oggi fondamentale, quasi scontata. I più bravi, che con astuzia sono riusciti ad acquisire le dinamiche del gioco, hanno scritto la storia: proprio come Steve Jobs che, mosso dalla sua visione, ha creato un grande impero. Anche i due protagonisti del salotto hanno saputo sfruttare a loro vantaggio tale qualità per affermarsi nel proprio settore di competenza: sono andati oltre l’ignoto, oltre la propria “confort zone”, lasciandosi guidare dalle emozioni e da un’intuizione vincente. Alessandro Benetton rivede se stesso nello scrittore torinese, poiché non ha avuto paura del cambiamento ed è andato alla ricerca di “vibrazioni”, evadendo così dalle proprie certezze. Vivere è una sfida e solo chi si mette in gioco vince: The Game ce lo insegna. Al giorno d’oggi si vive nel pessimismo, si connota negativamente anche ciò che in realtà non lo è. The Game è un ritorno al realismo, una lezione di vita preziosa di cui fare tesoro, poiché dona all’uomo una consapevolezza in più, consentendogli di interpretare il mondo per quello che è, avulso da qualsiasi influenza. Tuttavia non bisogna sottovalutare il nemico, anzi, il male esiste e bisogna combatterlo attraverso l’intelligenza, senza che la paura ci governi. Si può estendere la stessa considerazione anche in ambito imprenditoriale: il male si traduce nel successo esagerato e incontrollato che, da punto di forza, diventa quasi un ostacolo. La vita è un gioco di equilibrio che deve essere mantenuto il più possibile, una volta raggiunto.

Per visualizzare il video completo:
https://www.youtube.com/watch?v=Go-R6fYKwWE

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