Foligno, l’idea di Gianluca Ius. Niente ds: decidono Guazzolini e De Santis

Il ritiro pre campionato per la squadra del presidente Gianluca Ius parte il 23 luglio

Sono giorni molto intensi di lavoro in casa biancazzurra. L’inizio della stagione è alle porte e sicuramente le situazioni da portare avanti sono tante e variegate. Intanto è stato stabilito che la nuova stagione dei falchetti partirà sicuramente da Foligno. Sul fronte del direttore sportivo nessuna novità, c’è stato il no di Sfrappa, nel frattempo Mancinelli è molto vicino alla Subasio, Ceccagnoli fuori gioco. Il presidente Gianluca Ius ha intenzione di dare l’incarico di ds ad interim al direttore generale De Santis. Quindi sarà De Santis il ds in pectore a cui il tecnico Guazzolini indicherà i giocatori a lui graditi per completare la rosa. Resta da definire la figura di Roberto Damaschi che ha avuto un ruolo principale nella scelta del nuovo allenatore Guazzolini. Gianluca Ius nel frattempo vuole fare chiarezza con i tifosi: “Non voglio fare polemica con i tifosi, quello che chiedo è di ragionare e di interfacciarsi nella giusta maniera. Sui social network i tifosi espongono le loro idee lamentando il fatto che la società non chiude i debiti – argomenta Gianluca Ius – ad oggi le cifre ancora ballano. 200.000 euro prima, 350.000 euro sono usciti fuori in conferenza di presentazione della società, mi è arrivata un’email nei giorni scorsi che indicava una cifra di 460.000 euro di debiti contratti dalla società. I tifosi della Città di Foligno mi devono dire se con i 500.000 euro che ho promesso di investire per il progetto del Città di Foligno li devo impiegare per chiudere i debiti e non iscrivere la squadra al campionato, quindi chiudere bottega. Oppure i tifosi mi lasciano lavorare ed io impiegherò le risorse per dare un futuro al Città di Foligno, degno della sua storia, con un allenatore valido ed una struttura organizzativa adeguata al blasone di questo club – prosegue il presidente biancazzurro Gianluca Ius – da quando sono arrivato mi è stata messa una fretta incredibile, bisognava pagare tutti i debiti entro il 30 giugno 2016. Non è così. I debiti abbiamo tempo di chiuderli entro dicembre 2016, senza che tutto questo vada ad inficiare l’iscrizione della squadra al campionato. Io voglio che la società viva cerchi di andare avanti nel migliore dei modi. Ma non ci devo credere solo io, ci devono credere tutti, in primo luogo i tifosi”. Si parla del vecchio (i debiti) ma si parla anche del nuovo che è rappresentato dalla squadra da allestire. A tale proposito il presidente Gianluca Ius commenta: “I tifosi devono capire che l’accordo con l’allenatore è stato raggiunto giovedì scorso quindi la squadra va costruita dando seguito alle scelte dell’allenatore. C’è sempre una tempistica che va rispettata in questo settore. L’allenatore ha creduto subito nel nostro progetto. Io non voglio che il mio operato sia screditato perché in questo modo si scredita tutto il lavoro che stiamo cercando di mettere in piedi. Io non ho detto che sono Paperon de Paperoni, io sono n manager che ha delle disponibilità e che ha intenzione di investire nel settore del calcio perché mi sono innamorato di questa realtà”.

FONTE: Corriere dell’Umbria
AUTORE: Marco Morosini

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