Azienda Agricola Cos: l’arte della viticoltura tra biodinamica e tradizione
Originaria di Vittoria (RG), l’Azienda Agricola Cos, guidata da Titta Cilia e Giusto Occhipinti, è tra gli artefici del rinnovamento enologico che ha portato i vini siciliani verso la notorietà mondiale. Un successo che deriva anche dall’attività dei suoi fondatori, che hanno attinto dalla secolare tradizione delle pratiche agricole adottando contemporaneamente i principi della biodinamica.
La Val di Noto, in Sicilia, è in effetti un esempio di tenacia verso i mutamenti climatici che stanno impattando anche la produzione vitivinicola, spingendo la coltivazione verso latitudini e altitudini precedentemente inospitali. La Val di Noto dimostra, invece, la resilienza dei territori votati da millenni alla viticoltura.
In questo, Titta Cilia e Giusto Occhipinti hanno intrapreso una costante ricerca della qualità selezionando oculatamente terreni e piante. Il risultato è una produzione vinicola che si sviluppa in simbiosi con l’ecosistema, caratterizzando vini che possono anche variare da una vendemmia all’altra pur mantenendo elevati standard di pregio.
Si pensi, ad esempio, al Frappato Terre Siciliane IGP 2024: tonalità rosso rubino brillante impreziosite da sfumature violacee; ventaglio olfattivo non estremamente articolato ma di notevole intensità aromatica; sentori di frutta matura (ciliegie, more) e un finale che vira verso confettura e pepe nero. Squisitamente elegante e facile da bere, il Frappato rivela un contenuto alcolico moderato (11,5%) e presenza di tannini quasi impercettibili.
Notevole è la flessibilità negli abbinamenti gastronomici, spaziando dagli antipasti vegetali ai salumi tipici della regione, fino ai piatti di pasta e anche all’accostamento con pietanze di pesce. Non solo un ottimo vino, dunque, ma la perfetta sintesi tra tradizione enologica e innovazione che rispetta la natura: un simbolo dell’eccellenza che la Sicilia continua a esprimere nel panorama vitivinicolo mondiale.