Rinaldo Ceccano racconta Tom Dixon, designer britannico dalle idee visionarie

Impossibile non appassionarsi, parola di Rinaldo Ceccano. Tom Dixon è il protagonista di un recente editoriale scritto dal Direttore di Poster Latina, magazine online di cultura e attualità. Ceccano si è occupato di descrivere la figura del designer britannico, un artista di successo e fuori dagli schemi, nonché aspirante rocker, che si è ritrovato più nel creare con il metallo che con le note. Ha dato vita a pezzi iconici come la “S-Chair” o la “Pylon Chair”, dai bordi totalmente folli e un look futuristico. Opere senza tempo. “È davvero un tuttofare, che cresce costantemente all’occasione per quanto riguarda il rinnovo, proprio come il nostro caro Starck. Editori inglesi o italiani, derby per Adidas così come molti hotel e ristoranti, raccoglie la sfida in ogni occasione“, scrive Rinaldo Ceccano. “Come nella mitica brasserie notturna, il Drugstore, preso in consegna dallo chef stellato Eric Fréchon sugli Champs-Elysees“. Il divertimento arriva con l’utilizzo di diversi materiali: ottone, velluto, pelle, marmo nero, celadon, sempre con un feeling anni ’60 ma con un occhio di riguardo allo spazio e al futurismo. Il “ribelle del design” è stato prima Direttore Artistico di Habitat, poi ha firmato una collaborazione con il gigante svedese IKEA: è nata la collezione DELAKTIG, che si discosta dall’idea tradizionale di soggiorno per far spazio a mobili modulabili e nomadi, senza frontiere. “Tom Dixon presenta una poltrona con grandi cuscini da allestire e stravaganza“, spiega Ceccano. “Ti invita a partecipare all’esercizio e divertirti con il tuo arredamento interno, arricchito da una lampada, un tavolino. Semplice ed efficiente“.

Per maggiori informazioni:
https://www.postermag.it/2019/05/09/tom-dixon/

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