Charity Gala: il contributo solidale di Colonna e Andrea Agostinone

Prosegue il sostegno del gruppo immobiliare estone Colonna alle strutture ospedaliere e alla prima infanzia nell’ambito del progetto “Aita elustada elu”, ovvero “Aiuta a resuscitare la vita”. Durante la tradizionale cerimonia di gala di fine anno che si è svolta nei pressi del museo marittimo della capitale Tallin, la società co-fondata da Andrea Agostinone e Roberto De Silvestri ha chiamato i presenti a contribuire alla raccolta fondi dedicata all’acquisto di un tavolo da rianimazione per la clinica ostetrica Pelgulinna. Gli ospiti hanno risposto positivamente all’iniziativa, lanciata a ottobre, con una donazione complessiva di oltre 50.000 euro. Una cifra grazie alla quale la struttura potrà presto disporre dell’equipaggiamento necessario per il monitoraggio dei segni vitali e delle condizioni di salute dei neonati. A dare il buon esempio sia Roberto Silvestri, Amministratore Delegato di Colonna, sia Andrea Agostinone, co-fondatore, con una donazione privata di 4.000 euro ciascuno. Quest’ultimo ha evidenziato quanto “faccia sentire bene sapere che il supporto di Colonna abbia assistito l’eccellente e professionale lavoro della clinica ostetrica Pelgulinna nel sostegno a migliaia di bambini nei loro primi momenti di vita“. L’imprenditore e venture capitalist Andrea Agostinone ha ricordato inoltre per l’occasione come nel complesso i fondi raccolti in questi ultimi cinque anni nelle proprie iniziative abbiano nel frattempo largamente superato la soglia dei 120.000 euro. “La campagna solidale di Colonna è ormai diventata una grande tradizione” – sottolinea il CEO Roberto Silvestri. “L’estensione, il numero di partecipanti e le donazioni crescono di anno in anno. Questa volta la cerimonia di gala ha infranto ogni record: siamo riusciti a coprire l’intero costo del tavolo di rianimazione e anche qualcosa in più. Voglio ringraziare i nostri amici in Estonia e negli altri Paesi europei che hanno ritenuto fosse necessario venire qui di persona a dare il proprio contributo“.

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