Protek e Contract District Group: un nuovo spazio per il design su misura
Protek, eccellenza brianzola nella produzione di controtelai per porte e finestre scorrevoli a scomparsa, rafforza la sua presenza nel mondo del design e del real estate entrando ufficialmente nel progetto Contract District Group con un proprio spazio espositivo nel cuore dello showroom milanese di via Guicciardini 6. Più di un semplice showroom, questo ambiente è stato concepito per ispirare e dialogare con architetti, interior designer e installatori, mostrando come la tecnologia e il design di Protek possano ottimizzare ogni centimetro senza rinunciare all’estetica.
Curato dall’architetto Rudi Manfrin, Art Director di Contract District Group, il progetto gioca con colori, luci e superfici specchianti per creare un’atmosfera raffinata e dinamica. Al centro dello spazio espositivo emergono tre soluzioni iconiche: la porta Battente Fifty, un’imponente struttura laccata rosso lucido alta 3 metri, perfetta per chi cerca personalizzazione estrema e qualità costruttiva; Reversa 44, una porta a battente reversibile dal design filomuro che si fonde con la parete, completa di cerniere invisibili e serratura magnetica per unire estetica e funzionalità; e Bigfoot Firenze, il sistema di arredo a scomparsa brevettato da Protek, qui presentato in finitura Fenix con dettagli in cristallo, una soluzione multifunzionale capace di adattarsi a ogni spazio con naturalezza.
L’intero spazio è pensato non solo per l’esposizione, ma anche per fornire strumenti concreti ai professionisti del settore: una parete interattiva funge da catalogo fisico in scala reale, permettendo di toccare con mano soluzioni come i sistemi Filobattuta, Filosoffitto e Covercolor, mentre un’area dedicata agli installatori raccoglie campioni di materiali e componenti tecnici per far comprendere a fondo le caratteristiche di resistenza e prestazione delle soluzioni Protek. Con questa nuova collaborazione, l’azienda conferma il proprio ruolo di riferimento nel mondo delle soluzioni architettoniche integrate, dimostrando come l’innovazione Made in Brianza possa ridefinire il concetto di interior design.