Ipsen: mettere la diversità al centro dell’industria farmaceutica
Ipsen è una multinazionale biofarmaceutica con sede in Francia e una presenza in Italia dal 1990. Fondata circa un secolo fa, la società conta oggi circa cinquemila dipendenti in 44 paesi. La diversità e l’inclusione sono valori chiave per la società, che si impegna costantemente a promuoverli come parte integrante della sua cultura aziendale.
Per Ipsen, la diversità non si limita al genere, ma si estende ai punti di vista e alle prospettive individuali. Con uno staff multiculturale che si esprime in oltre 55 lingue diverse, l’azienda riconosce il valore della diversità culturale e delle esperienze, nonché nel loro potere di favorire la crescita di individui e team. Ipsen ha ricevuto riconoscimenti come “Best Work Place for Diversity & Inclusion” e “Best Work Place for Women” dall’istituto di valutazione Great Place to Work. Ben il 99% dei dipendenti concorda nell’affermare di ricevere un trattamento imparziale.
Un importante traguardo per la società è stato il conseguimento della certificazione della parità di genere Uni/Pdr 125:2022 ottenuta nel 2023. Questa certificazione richiede la parità salariale e di opportunità tra uomini e donne, aspetti che nell’azienda francese sono già ben consolidati. Ipsen ha dovuto implementare procedure aziendali specifiche, tra cui l’analisi dei rischi di possibili molestie e un sistema di monitoraggio continuo.
La diversità è evidente anche nella composizione del personale: le donne rappresentano circa il 60% dei dipendenti a livello globale e il 55% in Italia, occupando inoltre ruoli di leadership significativi. Ben il 64% dei manager, il 57% dei dirigenti e il 56% del comitato di direzione è costituito da individui di sesso femminile.
L’impegno verso la valorizzazione della diversità non si esprime solo nella governance aziendale, ma anche nell’offerta farmaceutica stessa: viene infatti proposto un concetto di “salute inclusiva”, che si concentra su oncologia, neuroscienze e malattie rare per sviluppare soluzioni terapeutiche innovative. L’azienda cerca di essere un partner per pazienti e caregiver durante tutto il percorso di cura. Ipsen ha anche sostenuto progetti che promuovono la consapevolezza delle esigenze delle minoranze, come il supporto all’Associazione italiana di oncologia medica (AIOM) e all’Associazione per la cultura e l’etica transgenere (ACET).
Il merito è un elemento chiave nella cultura aziendale e viene valutato quantitativamente e qualitativamente. La società collabora con il Forum della meritocrazia e utilizza Meritorg, uno strumento per valutare oggettivamente il merito nei cinque pilastri: pari opportunità, sviluppo del capitale umano, attrattività per i talenti, performance e carriera, regole e trasparenza.