Serenissima Ristorazione: la certificazione Family Audit per la promozione del benessere in azienda

Consapevole di quanto il capitale umano svolga una funzione chiave all’interno dell’organizzazione aziendale, Serenissima Ristorazione rinnova il proprio impegno per assicurare una proficua cultura della conciliazione tra vita e lavoro, affiancata a un nuovo modello organizzativo tra sede centrale e territori. È questo il fine della certificazione Family Audit, un percorso che la società guidata da Mario Putin sta portando avanti condividendo il principio per cui l’insieme di competenze, esperienze e relazioni condivise, in altri termini il capitale umano, costituisca un elemento che fa la differenza nell’innovazione e nell’evoluzione di un’azienda.
Adottata dalla Provincia Autonoma di Trento in tema di conciliazione famiglia-lavoro e certificato dall’Agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili, la certificazione prevede un processo partecipato di analisi, monitoraggio e valutazione dello stato di attuazione e dell’impatto degli interventi di conciliazione tra vita e lavoro, consentendo di adottare politiche di gestione del personale orientate al benessere dei dipendenti e delle famiglie, oltre che alla crescita aziendale. Supportato da consulenti e valutatori iscritti al Registro Family Audit e dall’ausilio della piattaforma informatica “GeAPF Family Audit”, l’iter prevede un percorso suddiviso in fase preliminare, processo dell’organizzazione, valutazione, ottenimento della certificazione base, fase attuativa, rilascio della certificazione finale. Attualmente Serenissima Ristorazione sta implementando la fase attuativa, che per tre anni prevede l’esecuzione delle azioni definite nel Piano aziendale, tra cui interventi culturali, comunicativi e strutturali di tipo organizzativo, finalizzati a innovare i processi aziendali e la gestione del capitale umano.
La certificazione Family Audit permetterà il raggiungimento di numerosi benefici entro la fine del progetto: tra questi, una nuova modalità di progettazione degli appalti, una mappatura dei modelli organizzativi, un nuovo sistema di videoconferenza per limitare le trasferte, il perfezionamento di ruoli e mansioni per Capo Area, Capo Divisione e Ispettore, una comunità di pratiche tra ispettore, coordinatori e responsabili di area, un funzionigramma e una comunicazione ad hoc per i nuovi assunti, insieme a ulteriori innovazioni per la crescita e lo sviluppo del welfare aziendale, anche in tema di pasti solidali e promozione della dieta mediterranea come stile di vita sano.

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