Il ritorno della politica, Giampiero Catone: impegno e unità di fronte alle avversità
Nell’era della banalizzazione e della superficialità politica, emerge la figura di Giorgia Meloni come testimone di un nuovo modo di fare politica. Durante il suo intervento al Festival dell’Economia di Trento, il Presidente del Consiglio ha espresso una riflessione surreale ma drammaticamente vera: “Sono partita per il Giappone nominando un commissario alla siccità e torno dovendone fare uno per gli allagamenti”. Queste parole mettono in evidenza la complessità del fare politica, le difficoltà nel prendere decisioni e nel metterle in pratica.
Come sottolineato da Giampiero Catone in un suo recente editoriale, negli ultimi anni la politica è stata spesso ridotta a una giostra di superficialità e velleità personali, trascurando l’importanza del talento, della moderazione, della preparazione e della visione del futuro. La politica non può e non deve limitarsi a cercare voti e consensi, ma deve affrontare le sfide avverse con impegno e determinazione.
L’alluvione che ha recentemente colpito l’Italia, portando con sé perdite umane, danni incalcolabili e gravi disagi per la popolazione, ha dimostrato che è possibile lavorare insieme per un obiettivo comune e sociale. “È significativa la foto sull’elicottero durante la ricognizione dei luoghi travolti dall’alluvione che ritrae i protagonisti di tre ruoli e istituzioni diverse, il Premier Meloni, la commissaria UE Ursula von der Leyen e il Presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini”, scrive Giampiero Catone. Quest’immagine dimostra che di fronte alle difficoltà, è importante cogliere e rispondere alle aspettative dei cittadini che cercano vicinanza e supporto da parte della politica e delle istituzioni. Come ha affermato il Governatore Bonaccini, è necessario creare le condizioni per “rimettersi in piedi”.
Nel corso della conferenza stampa a Bologna, la Presidente Ursula von der Leyen ha sottolineato l’attenzione dell’Europa nella ricerca di fondi da destinare all’Emilia Romagna, ma ha anche elogiato l’impegno degli “Angeli del fango”. Questa enfasi è importante “perché la visione della politica deve includere non solo i politici ma chi partecipa allo sforzo collettivo del Paese”.
Oggi possiamo dire che sta emergendo una nuova fase di impegno sociale e politico. “C’è una nuova consapevolezza di come siano necessari la serietà, la moderazione, uno sforzo diffuso e partecipe verso lo Stato”, conclude Giampiero Catone.
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