Estate sicura: i consigli della prof.ssa Susanna Esposito (SIPPS)
Con l’arrivo dell’estate, la libertà delle vacanze porta con sé diverse insidie per tutta la famiglia. La Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS) ha sottolineato l’importanza di affrontare queste insidie in modo corretto per garantire un’estate sicura per tutti. Virus e batteri, infatti, non vanno in vacanza, e il caldo, insieme al contatto con laghi, piscine e la vita all’aperto, aumenta il rischio di infezioni e malattie. Tra le più comuni, si segnalano infezioni cutanee, gastroenteriti, intossicazioni alimentari e allergie da punture di insetto.
La professoressa Susanna Esposito, Direttrice della Clinica Pediatrica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma e Presidente della SIPPS Emilia-Romagna, ha dichiarato: “Purtroppo una stagione completamente esente da patologie non esiste. Anche in estate, sebbene alcuni agenti eziologici come il SARS-CoV-2, i virus influenzali e il virus respiratorio sinciziale tendano a ridursi in frequenza, altri agenti patogeni prendono il sopravvento. Batteri, miceti e parassiti sono tra i maggiori responsabili delle infezioni che colpiscono grandi e piccini nel periodo estivo”.
Tra le malattie più comuni dell’estate, l’impetigine è un’infezione batterica molto contagiosa. Nelle forme più lievi è sufficiente un trattamento locale con antisettici e antibiotici topici, mentre le lesioni più estese richiedono un trattamento antibiotico orale. Le gastroenteriti, causate da virus e batteri come Rotavirus e Salmonella, richiedono reidratazione orale e un’alimentazione leggera. È importante bere solo acqua in bottiglia ed evitare cibi contaminati quando si viaggia in Paesi con scarse condizioni igieniche.
Le punture di insetti possono causare reazioni che variano da un semplice eritema a uno shock anafilattico. Susanna Esposito sottolinea come la maggior parte delle reazioni si risolva in pochi giorni con pomate a base di antistaminici o cortisonici, ma in caso di reazioni gravi è necessario un intervento medico tempestivo. Le meduse e le tracine possono causare dolore intenso e prurito, e dopo una puntura è utile disinfettare con acqua di mare e bicarbonato, applicando calore sulla zona colpita.
I colpi di sole e di calore sono comuni nei bambini durante l’estate. È importante evitare l’esposizione prolungata al sole nelle ore più calde e proteggere adeguatamente il capo. La SIPPS ha, inoltre, affrontato il dibattito sull’esposizione al sole dei bambini, spiegando che questa offre numerosi benefici fisici e mentali, ma è essenziale prendere precauzioni per proteggerli dai danni causati dai raggi UV.
Per ridurre il rischio di scottature, è fondamentale utilizzare un prodotto solare con un fattore di protezione molto alto, applicandolo abbondantemente almeno 30 minuti prima dell’esposizione al sole. Nei primi giorni di vacanza, quando la pelle è ancora molto chiara, è utile far indossare ai bambini indumenti in fibre naturali come il cotone. Un cappellino con visiera e occhiali da sole con un buon filtro solare sono altrettanto importanti per evitare insolazioni e proteggere la retina.
La SIPPS ha fornito un decalogo sulla tintarella sicura in pediatria, che include raccomandazioni su come evitare l’esposizione al sole tra le ore 11 e le 16, utilizzare vestiti in cotone, lino o jeans e far indossare un cappello a falde larghe. Inoltre, è importante riapplicare creme solari almeno 2-3 volte al giorno e adattare il fattore di protezione al fototipo della pelle.
Il dibattito tra l’ACP e l’ISS ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza delle creme solari. La SIPPS supporta la posizione dell’ISS, che afferma la sicurezza e l’efficacia di questi prodotti. Giuseppe Di Mauro, anch’esso Presidente della SIPPS, ha sottolineato come le creme solari siano essenziali per proteggere la pelle dai danni UV, che possono causare scottature, invecchiamento precoce e aumentare il rischio di cancro della pelle. Le creme solari per bambini sono formulate specificamente per essere delicate sulla pelle sensibile, utilizzando filtri fisici come l’ossido di zinco e il biossido di titanio, considerati sicuri e meno irritanti.
Per i bambini che giocano in acqua o sudano molto, è importante scegliere una crema solare resistente all’acqua e riapplicarla ogni due ore o subito dopo il bagno. È anche consigliabile evitare prodotti con fragranze artificiali, parabeni e altri potenziali irritanti. Prima di utilizzare una nuova crema solare, è raccomandabile fare una prova su una piccola area della pelle per verificare eventuali reazioni allergiche.
La scottatura è un’infiammazione della pelle causata da un’eccessiva esposizione ai raggi UV. Può variare da lieve, con arrossamento e prurito, a moderata, con dolore e vesciche, fino a grave, con chiazze nere e sintomi come febbre, nausea e vomito. In caso di scottatura, è importante consultare il pediatra, trattare la zona con mani pulite e applicare impacchi di acqua fredda. Se le vesciche si aprono, il pediatra valuterà l’applicazione di una crema antibiotica e la copertura con garze sterili. È essenziale reintegrare i liquidi e i sali minerali persi, favorendo un’alimentazione ricca di frutta, verdura e acqua.
La SIPPS ha ricordato a tutte le famiglie che con prodotti adeguati e un’applicazione corretta, è possibile godere dei benefici del sole in tutta sicurezza.
La SIPPS ha fornito anche una serie di raccomandazioni per garantire un viaggio sicuro e sereno con neonati e bambini di pochi mesi. È possibile viaggiare con un neonato, purché si garantiscano le condizioni di comfort necessarie. Tuttavia, è preferibile differire il viaggio dopo i primi dieci giorni di vita, quando alcune condizioni devono essere monitorate con il supporto del pediatra di fiducia. Per i neonati prematuri, è necessaria una valutazione pediatrica prima della partenza.
I neonati possono viaggiare in auto se sono garantite condizioni climatiche favorevoli all’interno dell’abitacolo. È meglio viaggiare nelle ore più temperate della giornata e posizionare l’auto all’ombra. Prevedere una sosta ogni due ore circa e ogni volta che il piccolo deve essere alimentato. Non bisogna mai lasciare il neonato solo in auto, poiché la temperatura interna potrebbe raggiungere livelli elevati, causando disidratazione.
Non bisogna abusare dell’aria condizionata in macchina, mantenendola a temperature non molto inferiori a quelle esterne. Il neonato deve essere alloggiato nel seggiolino conforme alla normativa europea, fissato correttamente al sedile. Fino ai 9 chili di peso, il seggiolino deve essere installato in senso contrario alla marcia. Il posto più sicuro è il sedile centrale posteriore. Se l’auto ha l’airbag anteriore, il seggiolino deve essere posto obbligatoriamente sul sedile posteriore. È vietato tenere i bambini in braccio.
Il treno è una soluzione comoda poiché offre più spazio per muoversi e collocare il passeggino o l’ovetto, anche se il neonato viaggia in braccio alla mamma.
Se necessario, il neonato può viaggiare in aereo, ma potrebbe essere sottoposto a stress dovuto a sbalzi di temperatura, pressione, luce e rumori. Dare al neonato qualcosa da mangiare o un succhiotto durante decollo e atterraggio può alleviare i disagi dovuti ai cambiamenti di pressione.
È raccomandabile assicurare al neonato un’adeguata assunzione di liquidi, preferibilmente latte materno o, se non possibile, latte artificiale, poiché i neonati sono più soggetti alla disidratazione.
Per i neonati non ancora vaccinati, è raccomandabile differire il viaggio di qualche mese, per completare il ciclo vaccinale del primo anno di vita e programmare le vaccinazioni necessarie per il luogo di destinazione.
Il cambiamento del fuso orario può causare sintomi di Jet Lag, come alterazioni del sonno e malessere generale. I bambini tendono a sopportare meglio questi cambiamenti, ma è importante regolare le ore di sonno e dei pasti subito dopo l’arrivo e, se possibile, già nei due giorni precedenti la partenza.
Durante lunghi viaggi in auto, aereo, treno o bus, è consigliabile distrarre i bambini con i loro libri e giocattoli preferiti. Portare sempre il necessario per la toilette, cibo e bevande per mantenerli puliti e nutriti.
Seguendo questi consigli e raccomandazioni, le famiglie possono godere di un’estate serena e sicura, proteggendo la salute dei bambini e degli adulti.